La soluzione è databaseonline, per eliminare circolari, carta, telefono, solleciti, trascrizioni, errori e tante....tante ore di lavoro di un addetto amministrativo.
Al contrario, perchè non far lavorare coloro a cui è utile l'informazione (Clienti e Fornitori) che in un minuto sono in grado di fornire l'aggiornamento corretto?
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23 ottobre 2007
17 ottobre 2007
Nessun rinvio per gli elenchi - Sanzioni e nuovo invio
Dal sito de Il Sole 24 Ore - Adempimenti.
Scaduto ieri il termine del primo invio nonostante il pressing per la proroga.
Elenchi, chiusura senza rinvio.
Sono rimasti delusi i contribuenti che aspettavano il rinvio del termine per la presentazione on line degli elenchi clienti e fornitori del 2006, scaduto ieri nonostante le richieste di proroga sollecitate da più parti.
Le difficoltà nel predisporre il file, nell'individuare i dati e le operazioni da inserire e i soggetti obbligati erano state sottolineate da molte associazioni di categoria, tra le quali Assonime (circolare n. 61/07) e il sindacato nazionale dei ragionieri commercialisti.
La richiesta unanime era di unificare le scadenze al 15 novembre 2007 per tutti i titolari di partita Iva obbligati alla presentazione.
Ieri scadeva il termine per chi nel 2006 ha realizzato un volume d'affari superiore a 309.874,14 euro per le prestazioni di servizi o a 516.456,90 euro per le altre attività. Per chi non ha superato questi limiti, c'è tempo fino al 15 novembre per l'invio.
Il software delle Entrate
Difficoltà sono state registrate anche dai soggetti che non hanno acquistato dalla propria software house il programma per la predisposizione del file da spedire, ma si sono affidati al software fornito dall'Agenzia.
Solo nella mattinata di ieri, nella pagina «Ultimi aggiornamenti» del sito delle Entrate è stata data la notizia della disponibilità di una versione aggiornata e corretta del programma «Comunicazione elenco clienti e fornitori».
La nuova «versione 1.0.2 del 12 ottobre 2007» ha rimosso «un malfunzionamento nella fase di scrittura di alcuni record di dettaglio» che determinavano «la scrittura di record con lunghezza errata».
Nel primo pomeriggio di ieri, però, la data di uscita della notizia nel sito, inizialmente fissata al 15 ottobre 2007, è stata anticipata al 12 ottobre, come se fosse stata inserita venerdì scorso.
Elenchi 2007 e 2008
La prossima scadenza è fissata per il 15 novembre 2007 e riguarderà gli elenchi del 2006 per chi nel 2006 ha realizzato un volume d'affari non superiore a 309.874,14 euro per le prestazioni di servizi o a 516.456,90 euro per le altre attività.
Sono già al lavoro per aggiornare gli archivi 2007 anche i professionisti, i contribuenti in contabilità semplificata, gli ordinari per opzione, le imprese e le società semplici agricole che entro il 29 aprile 2008 dovranno inviare i loro primi elenchi Iva per il 2007.
Idem per gli enti non profit, in attesa di conoscere «i termini e le modalità per la semplificazione» che dovevano essere emanati con un decreto del ministro dell'Economia entro il 17 settembre 2007 (articolo 15, comma 3 ter, decreto legge del 2 luglio 2007, n. 81).
Per gli elenchi del 2008, infine, cadranno molte esenzioni, tra le quali ricordiamo quelle per le associazioni che hanno optato per la legge 398/91 e per le nuove iniziative.
Il regime dei marginali dovrebbe essere abrogato dal 1° gennaio 2008 dalla Finanziaria 2008. Non vi saranno, poi, tutte le agevolazioni previste per il 2006 e 2007 dal provvedimento delle Entrate 25 maggio 2007, tra le quali l'indicazione della sola partita Iva e l'esonero delle fatture registrate nei corrispettivi.
Tra meno di tre mesi, pertanto, bar, ristoranti, cartolerie e in generale i dettaglianti dovranno registrare singolarmente tutte le fatture ai fini dell'invio dell'elenco clienti, non potendole indicare cumulativamente tra i corrispettivi.
In tutti questi casi, se vi saranno esenzioni, queste dovrebbero essere comunicate nei prossimi mesi, per evitare di aggravare inutilmente gli adempimenti.
Per i ritardatari
Sanzioni
L'omessa o tardiva presentazione degli elenchi Iva, oltre che l'invio con dati falsi o incompleti, comporta una sanzione amministrativa da 258 a 2.065 euroRavvedimento operosoÈ possibile avvalersene versando con F24 la sanzione ridotta a un quinto del minimo, cioè 51,60 euro.
Il codice tributo da utilizzare è il «8904 - sanzione pecuniaria Iva»
Nuovo invio
Chi ha inviato, entro ieri, un file che oggi intende sostituire, può farlo entro il 14 novembre 2007. A chiarirlo è stata la circolare 53/E/07, che, nel capitolo in cui ha spiegato le modalità di sostituzione, non ha previsto sanzioni per l'operazione.
Scaduto ieri il termine del primo invio nonostante il pressing per la proroga.
Elenchi, chiusura senza rinvio.
Sono rimasti delusi i contribuenti che aspettavano il rinvio del termine per la presentazione on line degli elenchi clienti e fornitori del 2006, scaduto ieri nonostante le richieste di proroga sollecitate da più parti.
Le difficoltà nel predisporre il file, nell'individuare i dati e le operazioni da inserire e i soggetti obbligati erano state sottolineate da molte associazioni di categoria, tra le quali Assonime (circolare n. 61/07) e il sindacato nazionale dei ragionieri commercialisti.
La richiesta unanime era di unificare le scadenze al 15 novembre 2007 per tutti i titolari di partita Iva obbligati alla presentazione.
Ieri scadeva il termine per chi nel 2006 ha realizzato un volume d'affari superiore a 309.874,14 euro per le prestazioni di servizi o a 516.456,90 euro per le altre attività. Per chi non ha superato questi limiti, c'è tempo fino al 15 novembre per l'invio.
Il software delle Entrate
Difficoltà sono state registrate anche dai soggetti che non hanno acquistato dalla propria software house il programma per la predisposizione del file da spedire, ma si sono affidati al software fornito dall'Agenzia.
Solo nella mattinata di ieri, nella pagina «Ultimi aggiornamenti» del sito delle Entrate è stata data la notizia della disponibilità di una versione aggiornata e corretta del programma «Comunicazione elenco clienti e fornitori».
La nuova «versione 1.0.2 del 12 ottobre 2007» ha rimosso «un malfunzionamento nella fase di scrittura di alcuni record di dettaglio» che determinavano «la scrittura di record con lunghezza errata».
Nel primo pomeriggio di ieri, però, la data di uscita della notizia nel sito, inizialmente fissata al 15 ottobre 2007, è stata anticipata al 12 ottobre, come se fosse stata inserita venerdì scorso.
Elenchi 2007 e 2008
La prossima scadenza è fissata per il 15 novembre 2007 e riguarderà gli elenchi del 2006 per chi nel 2006 ha realizzato un volume d'affari non superiore a 309.874,14 euro per le prestazioni di servizi o a 516.456,90 euro per le altre attività.
Sono già al lavoro per aggiornare gli archivi 2007 anche i professionisti, i contribuenti in contabilità semplificata, gli ordinari per opzione, le imprese e le società semplici agricole che entro il 29 aprile 2008 dovranno inviare i loro primi elenchi Iva per il 2007.
Idem per gli enti non profit, in attesa di conoscere «i termini e le modalità per la semplificazione» che dovevano essere emanati con un decreto del ministro dell'Economia entro il 17 settembre 2007 (articolo 15, comma 3 ter, decreto legge del 2 luglio 2007, n. 81).
Per gli elenchi del 2008, infine, cadranno molte esenzioni, tra le quali ricordiamo quelle per le associazioni che hanno optato per la legge 398/91 e per le nuove iniziative.
Il regime dei marginali dovrebbe essere abrogato dal 1° gennaio 2008 dalla Finanziaria 2008. Non vi saranno, poi, tutte le agevolazioni previste per il 2006 e 2007 dal provvedimento delle Entrate 25 maggio 2007, tra le quali l'indicazione della sola partita Iva e l'esonero delle fatture registrate nei corrispettivi.
Tra meno di tre mesi, pertanto, bar, ristoranti, cartolerie e in generale i dettaglianti dovranno registrare singolarmente tutte le fatture ai fini dell'invio dell'elenco clienti, non potendole indicare cumulativamente tra i corrispettivi.
In tutti questi casi, se vi saranno esenzioni, queste dovrebbero essere comunicate nei prossimi mesi, per evitare di aggravare inutilmente gli adempimenti.
Per i ritardatari
Sanzioni
L'omessa o tardiva presentazione degli elenchi Iva, oltre che l'invio con dati falsi o incompleti, comporta una sanzione amministrativa da 258 a 2.065 euroRavvedimento operosoÈ possibile avvalersene versando con F24 la sanzione ridotta a un quinto del minimo, cioè 51,60 euro.
Il codice tributo da utilizzare è il «8904 - sanzione pecuniaria Iva»
Nuovo invio
Chi ha inviato, entro ieri, un file che oggi intende sostituire, può farlo entro il 14 novembre 2007. A chiarirlo è stata la circolare 53/E/07, che, nel capitolo in cui ha spiegato le modalità di sostituzione, non ha previsto sanzioni per l'operazione.
13 ottobre 2007
Novità: codice IBAN dal 1° Gennaio 2008
Dal 1° Gennaio 2008 i codice ABI e CAB saranno sostituiti dal codice IBAN (27 posizioni).
Mentre la banche provvederanno in automatico a variare i codici per le operazioni ripetitive in loro possesso, sarà necessaria un'attività di aggiornamento dei database aziendali per gestire la nuova informazione.
Ancora carta, circolari, telefonate? No, delega l'aggiornamento ai Clienti ed ai Fornitori, condividendo il database on line.
Richiedi come fare a tss@tssconsulting.it
Articolo Il Sole 24 Ore dell'8 Ottobre 2007
Mentre la banche provvederanno in automatico a variare i codici per le operazioni ripetitive in loro possesso, sarà necessaria un'attività di aggiornamento dei database aziendali per gestire la nuova informazione.
Ancora carta, circolari, telefonate? No, delega l'aggiornamento ai Clienti ed ai Fornitori, condividendo il database on line.
Richiedi come fare a tss@tssconsulting.it
Articolo Il Sole 24 Ore dell'8 Ottobre 2007
Etichette:
Innovazione organizzativa,
Nuovi standard
Circolare Agenzia Entrate del 3 Ottobre 2007
L'agenzia delle Entrate ha emanato la circolare 53 "Elementi informativi, definizione delle modalità tecniche e termini relativi alla trasmissione degli elenchi clienti e fornitori di cui all'articolo 37, commi 8 e 9, del decreto legge 4 luglio 2006, n° 223"
La circolare
La circolare
2 ottobre 2007
Riepilogo: i dati identificativi del soggetto
Riepilogo: le operazioni da comunicare
18 settembre 2007
Calendario scadenze ed esclusioni
6 settembre 2007
Particolarità: San Marino, cessioni Stato, carte carburanti
22 agosto 2007
Definitivamente esclusi per il 2006 i soggetti in contabilità semplificata
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Si approssimano le scadenze per gli obbligati: 15 ottobre 2007 per i contribuenti mensili, 15 novembre 2007 per i contribuenti trimestrali.
Articolo Il Sole 24 Ore del 21 Agosto 2007
Per integrare le anagrafiche Clienti e Fornitori
8 agosto 2007
Aumentano gli esoneri?
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Articolo Il Sole 24 Ore del 20 Luglio 2007
30 maggio 2007
Elenchi IVA - Gli esoneri
29 maggio 2007
Elenchi IVA: Quadro sinottico - Esclusioni e semplificazioni
Commento di Fisco Oggi, rivista telematica dell'Agenzia delle Entrate
Comunicato Agenzia delle Entrate del 28 Maggio 2007
3 maggio 2007
Parere del Garante Privacy su elenchi Clienti e Fornitori
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Il Garante per la protezione dei dati personali ha emesso il parere richiesto dall'Agenzia delle Entrate sullo schema di provvedimento che individua gli elementi di trasmissione telematica dell'elenco dei soggetti nei cui confronti sono state emesse fatture.
Interessante la lettura per conoscere:
- gli elementi informativi da indicare negli elenchi
- le modalità di trasmissione dei dati
- le modalità di analisi e conservazione dei dati
- la prima rilevazione di anomalie, cioè l'assenza dei codici fiscali dei clienti.
Il Garante ha fornito parere positivo sullo schema di provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle Entrate, riservandosi di esaminare quali possano essere gli incrementi dei livelli di sicurezza da garantire rispetto a trattamenti dei dati di cui trattasi.
17 aprile 2007
In attesa del parere del Garante
18 marzo 2007
Rinvio elenchi IVA confermato dalle Entrate
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Il provvedimento della Direzione dell'Agenzia delle Entrate rispetterà il termine dei 60 giorni previsto dallo Statuto del contribuente.
Ne consegue che l'obbligo di spedizione slitterà ad una data successiva al 29 Aprile 2007.
17 Marzo 2007 - Articolo Il Sole 24 Ore
Ne consegue che l'obbligo di spedizione slitterà ad una data successiva al 29 Aprile 2007.
17 Marzo 2007 - Articolo Il Sole 24 Ore
13 marzo 2007
Elenchi IVA - Forse prorogata la scadenza di aprile
18 febbraio 2007
Elenchi IVA
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Articoli pubblicati ad oggi su Il Sole 24 Ore sulle scadenze degli elenchi IVA clienti e fornitori
13 Febbraio 2007 - Gli elenchi IVA pronti al rinvio
16 Febbario 2007 - Elenchi IVA fino a novembre
17 Febbraio 2007 - Tempi ristretti per gli elenchi IVA da inviare ad aprile
Internet e modalità asp (o pay per use)
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La condivisione dei dati è una modalità che semplifica i processi e riduce i costi di gestione, eliminando la duplicazione dei dati e delle informazioni nonchè gli errori derivanti.
L'integrazione delle anagrafiche clienti e fornitori, la tracciabilità di informativa e consenso nell'applicazione della normativa Privacy, la gestione contabile condivisa tra azienda e consulente, la gestione dell'avanzamento nella produzione, la gestione dell'ordine del cliente sono solo alcune delle attività che si possono gestire in condivisione.
Che cosa significa asp in Wikipedia
La gestione di anagrafiche e Privacy
La gestione condivisa della contabilità
Elenchi Clienti e Fornitori
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Questo il testo dell'articolo 37 della Legge 248/2006 che ha nuovamente istituito l'obbligo di redazione e spedizione degli elenchi IVA:
(omissis)
8. In attesa dell'introduzione della normativa sulla fatturazione informatica, all'articolo 8-bis del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) dopo il comma 4 e' inserito il seguente:
«4-bis. Entro sessanta giorni dal termine previsto per la presentazione della comunicazione di cui ai precedenti commi, il contribuente presenta l'elenco dei soggetti nei cui confronti sono state emesse fatture nell'anno cui si riferisce la comunicazione nonche', in relazione al medesimo periodo, l'elenco dei soggetti titolari di partita IVA da cui sono effettuati acquisti rilevanti ai fini dell'applicazione dell'imposta sul valore aggiunto. Per ciascun soggetto sono indicati il codice fiscale e l'importo complessivo delle operazioni effettuate, al netto delle relative note di variazione, con la evidenziazione dell'imponibile, dell'imposta, nonche' dell'importo delle operazioni non imponibili e di quelle esenti. Con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate, da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale:
a) sono individuati gli elementi informativi da indicare negli elenchi previsti dal presente comma, nonche' le modalità per la presentazione, esclusivamente in via telematica, degli stessi;
b) il termine di cui al primo periodo del presente comma può essere differito per esigenze di natura esclusivamente tecnica, ovvero relativamente a particolari tipologie di contribuenti, anche in considerazione della dimensione dei dati da trasmettere»;
b) il comma 6 e' sostituito dal seguente:
«6. Per l'omissione della comunicazione ovvero degli elenchi, nonche' per l'invio degli stessi con dati incompleti o non veritieri, si applicano le disposizioni previste dall'articolo 11 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471».
9. Per il periodo d'imposta in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto l'elenco dei soggetti nei cui confronti sono state emesse fatture comprende i soli titolari di partita IVA.
..........
Il testo completo del Decreto Bersani convertito in Legge
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